Chi sono

Mi sono laureata in psicologia alla Sapienza, a Roma, dove sono nata e cresciuta, ho lavorato in contesti pubblici e privati e mi sono specializzata in psicoterapia.

La mia storia: background ispirazioni ricerca

Da piccola mi incuriosiva come le persone si parlavano e mi facevo molte domande su quello che non si vedeva o si scorgeva solo in parte. Ricordo quando sfilai due opere di Freud dalla libreria della mia casa natale. Queste e altre letture mi hanno mostrato la mia strada professionale.

Cosa faccio

Psicoterapia

Analisi didattiche

Tutoring

Ricerca

Affascinata dalle lingue straniere e dal mondo dell’arredamento, oggi in qualità di terapeuta ho spesso l’impressione di tradurre il linguaggio del mondo interiore insieme alle persone che incontro e di occuparmi di interior design quando aiuto a costruire una casa psichica che accolga e rispecchi l’autenticità di chi la abita. Terapeuta traduttrice e designer, ma anche un po’ sarta: la mia pratica integra la Terapia della Gestalt e la Psicologia Analitica. Queste due visioni psicologiche sono ispirazione e cornice del mio lavoro. In questa cornice mi propongo di co-costruire una terapia ad hoc con ogni persona che incontro, un po’ come una sartoria su misura.

Per me la pratica clinica e l’attività di ricerca sono continuamente in dialogo: l’una non potrebbe esistere senza l’altra. Negli anni il tema costante della mia ricerca è stata la relazione tra arte e corpo. Nell’ambito dell’esperienza estetica ho studiato i vissuti psico-fisiologici stimolati dall’arte astratta. Oggi mi concentro sull’approccio integrato in psicoterapia e sul cinema come strumento di lettura psicologica.

Non c’è limite alle narrazioni nella stanza della psicoterapia. Incontro le persone mentre attraversano fasi di vita e fasi di transizione: adolescenza, pensionamento, trasferimenti, separazioni, cambiamenti di ogni tipo. Incontro persone afflitte da depressione, ansia, pensieri intrusivi. Qualcuno è bloccato o si trova nel mezzo di una sfida legata alla genitorialità; qualcuno è alla ricerca dell’identità o vuole recuperare il senso dell’intimità. Incontro persone che lavorano concretamente nel mondo dell’arte, con l’esigenza di esplorare le fasi del processo creativo. Quando mi capita di parlare del mio lavoro spesso gli interlocutori osservano quanto debba essere impegnativo ascoltare ogni giorno segreti e fardelli, storie intricate e dolorose. Eppure sintonizzarmi con l’altro è qualcosa di naturale per me e mi trovo a mio agio ad ascoltare e custodire le storie. Fare psicoterapia per me consiste nel condividere tutti gli strumenti che conosco utili per sviluppare una maggiore comprensione di sé in una dimensione interpersonale.

La capacità di guarire dalle ferite è innata: la psicoterapia è uno degli strumenti che possono facilitare questa tendenza organica. Trovo che nel percorso di crescita e realizzazione di sé il contatto con l’arte sia indispensabile per elaborare e contenere aspetti esistenziali conflittuali, per avvicinare e dialogare con parti nascoste della personalità e per contattare la speranza e la vitalità. Amo la poesia e il cinemaLeggere è un’attività a tempo pieno. Mi piace l’aria aperta: passeggiare nei boschi e pattinare. Pratico yoga. Ho una grande passione per il blues.

Referenze

Sapienza Università di Roma
Mi sono laureata in Psicologia Clinica e Dinamica con una tesi in Psicofisiologia Clinica (Laurea Specialistica quinquennale).

Ordine degli Psicologi del Lazio
In seguito all’esame di stato ho conseguito l’abilitazione alla professione di psicologa e mi sono iscritta all’Albo (n. 17899).

Specializzazione in Psicoterapia (MIUR)
Mi sono specializzata in Psicoterapia Gestalt Analitica (MIUR – cod. 281) grazie a una formazione quadriennale post-lauream.

Qui trovi altre informazioni sulla mia formazione.

© Maristella Nitti 2021