Confluenze Creative

LA FORMA DEL CINEMA

Ho fondato il laboratorio di ricerca Confluenze Creative nel 2019 per fare spazio al dialogo tra la psicoterapia integrata e l’arte, in particolare il cinema.

Barthes chiama il cinema “luogo di disponibilità”.

In effetti il cinema si offre alla perfezione per assecondare il ritmo figura-sfondo che osserviamo nel qui&ora individuativo.

Figura-sfondo e qui&ora sono concetti cari alla Gestalt Therapy, “individuativo” fa riferimento al processo di individuazione descritto da Jung: nella costruzione della personalità di ogni persona si presentano temi esistenziali che talvolta emergono in primo piano mentre altri restano sullo sfondo lasciando spazio ai bisogni del presente, come nel susseguirsi delle immagini di un film.

Al cinema possiamo perderci nell’anonimato della collettività e al tempo stesso incarnarci soggettivamente.

Confluenze Creative è il luogo dove la psiche guarda il cinema e viceversa.

Noi di Confluenze Creative amiamo andare al cinema con uno sguardo psicologico e fare psicoterapia valorizzando le immagini. Ci chiediamo come un film possa facilitare la persona a contattare temi, vissuti ed esperienze. Parliamo di psicoterapia integrata attraverso il cinema e scriviamo sul cinema con uno sguardo psicologico.

Raccogliamo le nostre riflessioni su una newsletter quadrimestrale che offre un mix di psicologia, arte, cultura, risorse.

Più di una newsletter, quasi un magazine: contattami per riceverla direttamente via e-mail. Nel frattempo, trovi alcuni estratti su Unfinished Business con il tag #cinema.

Visita confluenzecreative.com !

maristellanitti.com © 2019 by Maristella Nitti is licensed under CC BY-NC-ND 4.0